Il famoso Batik cinese la cui lunga storia di produzione risale al VI secolo era originariamente diffuso in tutta la Cina. Ora quanto rimane della tradizione Batik di colore nei tessuti e negli oggetti si trova solo in remoti villaggi minoritari del Guizhou, relativamente intatti. Il Batik consiste nell’usare materiali impermeabilizzanti naturali come cera d’api argilla, resina, paste vegetali e amido per colorare tessuti e altri oggetti come i vasi, mediante la copertura delle zone che non si vogliono tingere. La cera viene prodotta dalle api, è insolubile in acqua ma può sciogliersi quando viene riscaldata. Gli esperti artisti Batik sfruttano le caratteristiche della cera d’api al meglio, immergendo un coltello di rame nel liquido di cera fuso per disegnare sul tessuto, e “sigillando” il disegno con la cera ottenendo un’arte Batik con bellissimi motivi.