Una serie di Micro Architetture nomadi posizionate lungo la promenade dell’aeroporto.

Fungono da supporto alla pubblicità e, allineate a debita distanza di rispetto, scandiscono lo spazio lungo il percorso pedonale.

La loro funzione strutturale di supporti pubblicitari è assolta grazie ad una serie di accessori metallici posizionati sugli spigoli orizzontali che consentiranno di tendere teli in vinile di grandi dimensioni con la tecnica delle “maxiaffissioni” utilizzata per coprire, durante il restauro, monumenti e palazzi nei centri urbani.

La natura mobile delle strutture comporta ovviamente un profilo laterale più generoso dei rigidi pali, conficcati negli ingombranti plinti di fondazione, normalmente impegnati in passato.

Soprattutto viste da vicino, come semplici strutture portanti, con le loro dimensioni risulterebbero estremamente invadenti.

L’idea è stata quella di umanizzare la vista laterale degli impianti pubblicitari disegnando gli elementi strutturali in modo da evocare una serie di motivi grafici simbolici della nostra storia.

La presenza di queste tracce di storia, di questi segni significanti, appartenenti alla vita passata di Verona e del suo popolo, rendono questa linea d’impianti pubblicitari originale e inedita e le conferiscono la dignità di installazione artistica, degna della città che la ospita e del suo percorso storico.