Dalla nuova Apple TV alla PlayStation fino a tutti gli altri dispositivi del mondo Android, il mercato propone nuovi sistemi operativi e sorprendenti modi di interagire con ecosistemi di contenuti sempre più ricchi. BBX Home Cinema e BBX Cinema Studio si propongono come terminali professionali a sopporto di queste proposte. Sono oggetti contemporanei e classici allo stesso tempo, facili da interpretare in termini di immagine ed assolutamente funzionali alle nuove proposte dell’industria tecnologica secondo la quale è con le app che sceglieremo cosa guardare.

Associati ai nuovi dispositivi enterteinment con BBX HC/ CS è possibile esplorare la sconfinata e brulicante rete digitale per accedere non soltanto ai film ma anche a programmi TV, al meglio dei giochi per console, ed anche alle reti satellitari ed ai contenuti multimediali personali o professionali. Le loro linee sono dettate dallo spessore dello schermo e dalle loro dimensioni.

Gli speaker ne estendono la sagoma sui due lati. In entrambi i modelli nell’estetica gioca un ruolo determinante il maniglione in cuoio
che richiama quello dei grandi bauli dei ricchi viaggiatori del Grand Tour.

In termini di qualità parliamo dei massimi livelli professionali: schermo da 4K ed audio esoterico in grado di riprodurre i suoni bassissimi, partendo dai 35 Hz, fino alle frequenze altissime dei 22 KHz. Queste caratteristiche, posizionano questi apparati nella categoria High-end
ovvero la fascia alta dei prodotti audio/video. Le potenze naturalmente cambiano per i due modelli pur mantenendo la stessa impronta generosa: 1000 Watts per il Cinema Studio e 400 Watts per la versione Home Cinema. Anche le dimensioni variano: 50 pollici per il modello HC contro i 95 pollici del CS.

Gli altoparlanti ad elevate prestazioni che abbiamo scelto, proporzionalmente ai due modelli, non possono essere rimpiccioliti e soprattutto non può essere ridotto il volume dell’aria che muovono. Da questa necessità è nata l’idea di renderne visibile la sagoma attraverso il tessuto di protezione che estrude la loro sagoma, sia sul davanti che all’indietro. Il risultato è un morbido, pannello ampio ed elegante, dal quale immagini e suoni emergono con inaspettata qualità e forza. Abbiamo chiamato “push-forward”questo effetto che accomuna molti degli apparati della linea “Boohmbox”.