L’Atelier è un set, la messa in scena delle esperienze che una famiglia di imprenditori ha vissuto viaggiando attraverso il mondo alla ricerca del miglior modo di impreziosire il gusto del proprio caffè, rispettando la natura ed il lavoro degli uomini.
È un racconto che inizia nelle coltivazioni caraibiche, sudamericane, africane ed orientali e si conclude di fronte alla tazzina fumante bevuta, in una casa oppure in un bar, in qualche posto in giro per il mondo. Non si tratta di parole ma di colori, di materiali, di lavorazioni, di immagini, di luci, gli ingredienti di una ricetta esotica studiata per infondere benessere, sicurezza, appagamento.

L’Atelier Pellini è un’ottima opportunità per l’azienda di promuovere sul mercato i propri valori unici e distintivi. Non si tratta soltanto di realizzare la sede dell’Atelier che svilupperà le idee per il futuro del brand attraverso proposte di design e comunicazione innovative e coraggiose, ma di proporre uno stile, un modo di essere marca, diverso da quello delle multinazionali o dalle aziende che hanno perso l’identità imprenditoriale.

Sto parlando di quel modo di “fare impresa” posseduto da tutte le aziende italiane che hanno dato sostanza ad uno dei brand più noti al mondo, ovvero il “Made in Italy” o meglio ancora dell’“Italian lifestyle”.

Per questo ho realizzato un progetto che oltre a tenere in considerazione le funzionalità operative dell’Atelier propone un’esperienza valoriale per i suoi ospiti ed anche un efficace racconto verso coloro che, pur non visitando l’Atelier, verranno a conoscenza del progetto attraverso la stampa, sui media, e valuteranno auspicabilmente l’operazione come il piacevole incrocio tra design, business e comunicazione aziendale.

Paolo Casti